"Ricercare e visitare i paesi con i murales, in Trentino e fuori, mi ha portato inevitabilmente a conoscere Monclassico e Presson: poter partecipare al progetto "Le meridiane" è stata, personalmente, un'opportunità molto preziosa e gradita. Altrettanto grande è stato il piacere di conoscere le persone e le opere del luogo. Insieme all'Associazione e ai proprietari della casa ospitante la meridiana, i signori Mengon, abbiamo scelto la parete più adatta, le dimensioni e il soggetto (in linea con il tema principale "Flora e fauna del Trentino"). Nel motto, che è un augurio di felicità e di speranza sottoforma di meridiana-arcobaleno, le allusioni alla parola "tesoro" sono più di una: Francesca - il paese e la sua storia-la natura... un bene che abbiamo sotto gli occhi, ma che troppo spesso ci si dimentica di quanto prezioso sia! Durante quest'esperienza sono stata accolta da tutti al paese come "una di famiglia", ed è stato indimenticabile. Penso che queste esposizioni di arte all'aperto riavvicinino gli artisti alla gente comune. Un timido ma importantissimo pubblico di ammiratori si apre nuovamente al mondo dell'arte nel quale, negli ultimi anni, solo pochi "addetti ai lavori" come critici o collezionisti sono coinvolti. I dipinti sulle facciate si propongono e si offrono come mostra permanente, sono dei veri e propri "musei all'aperti" in cui tutti possono ammirare le opere incondizionatamente. Questa forma d'arte mi sembra essere una tra le migliori soluzioni per risolvere un mancato rapporto tra arte contemporanea e pubblico. Auguro a quest'iniziativa vita lunga, storia e futuro!.". (Angela Agostini)